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Dall'archivio:

Magenta, crisi Stf: il Pd ‘tende la mano’ alla Calati, in campo il viceministro Scalfarotto

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Paolo Razzano: ‘Su argomenti così delicati non ci saranno contrapposizioni, ma la ferma volontà di collaborare con la giunta di centrodestra e il nuovo sindaco’

 

MAGENTA – Negli ultimi mesi di mandato abbiamo più volte incontrato sindacati e proprietà per comprendere quali strumenti l’amministrazione potesse mettere in campo per risolvere la crisi dell’azienda STF che dà lavoro a molte famiglie del nostro territorio.

Grazie alla collaborazione di Paolo Razzano e al coinvolgimento del PD Milano Metropolitana abbiamo ottenuto la massima attenzione da parte del sottosegretario allo sviluppo economico Ivan Scalfarotto, che sta seguendo da vicino la situazione; sono stati fatti due tavoli al ministero sul tema.

Siamo pronti a offrire al Sindaco Chiara Calati tutto il supporto possibile perché si trovi una soluzione per evitare altri licenziamenti ed invertire la rotta che sta prendendo questa drammatica vicenda.⁠⁠⁠⁠

E’ molto chiaro il messaggio del Pd di Magenta, che lancia un assist al neo sindaco Chiara Calati e al centrodestra, dicendosi pronto a collaborare ponendosi l’obiettivo di superare la dura crisi che ha investito la storica azienda magentina.

In campo c’è il viceministro Ivan Scalfarotto, coinvolto dall’ex vicesindaco Razzano, il quale manda messaggi molto evidenti:Su un tema così delicato e coinvolgente la comunità di Magenta, il Pd è pronto a fare la sua parte. Offriamo la nostra leale collaborazione al neo sindaco Chiara Calati e al centrodestra, perché sul tema del lavoro e dello sviluppo non ci possiamo permettere né vogliamo ci siano divisioni”.

Ora, la speranza di tutti è che arrivino notizie meno cupe dagli uffici di Stf.

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