― pubblicità ―

Dall'archivio:

Locarno Venezia: un sogno che diventa realtà

+ Segui Ticino Notizie

Ricevi le notizie prima di tutti e rimani aggiornato su quello che offre il territorio in cui vivi.

Attenzione: questo articolo fa parte dell'archivio di Ticino Notizie.

Potrebbe contenere informazioni obsolete o visioni da contestualizzare rispetto alla data di pubblicazione.

MILANO – “La bellezza produce ricchezza economica. Quindi il turismo fa bene alla Lombardia”. Si è aperta così la conferenza stampa di presentazione della 1 edizione della Locarno Venezia Bike and Boat Adventure. Attorno al tavolo questa mattina in Regione Lombardia i diversi partner dell’evento che si svolgerà dal 20 al 27 maggio prossimo.

Ad aprire la conferenza il Presidente del Consorzio ETVilloresi Alessandro Folli. “Ringrazio Regione Lombardia per la fiducia dimostratami in questi 12 anni. Mi ha affidato il tema dei Navigli con il Consorzio Villoresi. La nostra vittoria è stata la sfida di Expo. Abbiamo costruito un modello virtuoso di sinergie con altri enti. Diversamente, sarebbe stato difficile mettere insieme risorse così importanti. Finalmente oggi il Canton Ticino ci riconosce quello che abbiamo fatto. C’è il problema dell’ultima conca in territorio piemontese per chiudere il percorso. Eppure i soldi ci sono, con 13 milioni di euro a disposizione. Il progetto lì purtroppo è fermo. Il sogno che 100 anni fa il Comitato svizzero lanciò per il collegamento della Locarno Venezia, oggi è vicino alla realizzazione. Tornare a navigare sul Naviglio Pavese, togliendo i 7 ponti a raso, si bypassa Pavia e, quindi, oggi con la sistemazione della Diga a Piacenza si arriva a Venezia. Ormai, sono 3 anni che gli svizzeri scendono con il gommone, il collegamento è quasi completo. Ci sono ostacoli che possono essere superati senza problemi. Con l’usufrutto dell’acqua e la  multifunzionalità andiamo a recuperare preziosi fondi economici. Il modello è quello di Expo 2015, da mutuare anche qui. Regione Lombardia è in testa anche a livello europeo sui temi dell’acqua. Noi su questo ci crediamo fortemente”.

Ha poi proseguito Tiziana Gibelli, Direttore Generale di Navigli Lombardi Scarl: “Qui torniamo al mito di Ulisse. Qui si vogliono rivivere le sensazioni e le suggestioni della navigazione. Ritorna il sogno e la grande intuizione di Leonardo. Mi piace molto che questa iniziativa ‘ bike and boat’. La mobilità dolce è una terminologia che deve piacere a tutti. E’ piacevole andare lentamente e scorgere le bellezze del nostro territorio. Il ritorno al vecchio disegno di Francesco Sforza con la navigazione del Pavese. Francesco Sforza voleva congiungere le acque dell’Adda a quella del Ticino. Una grande intuizione per realizzare il più grande mercato di merci d’Italia. La navigazione da Locarno a Venezia è assolutamente fattibile e certo quanto a costi. Inoltre, potrebbe rilanciare fortemente il turismo nella zona del Sud Milano.  L’altro pezzo importante della valorizzazione è quello di far crescere il PIL portando turisti”.

La parola è poi passata agli organizzatori Renato Zocchi di Orizzonte Eventi ed Elisabetta Bianchessi di Verdi Acque: “Ho una lunga esperienza di organizzazione di eventi molto complessi – ha esordito Zocchi – siamo riusciti a realizzare questo sogno grazie a sponsor importanti come Generali e Vision Ottica. E siamo riusciti a renderlo fruibile a tutti. Sono 8 tappe, si può pedalare anche 30/40 km al giorno con delle barche di appoggio. Quindi, lo possono fare davvero tutti. Con la possibilità di avere una doppia visione dal fiume e dalla terra di questi bellissimi territori. Tutti i giorni verrà organizzato un rinfresco per l’accoglienza e ogni giorno l’arrivo è previsto nei centri storici dei centri coinvolti. Ci sarà la possibilità di scorgere paesaggi naturalistici, non a tutti conosciuti”.

Tiziana Lamberti di Generali Italia  ha detto: “Questa è una bellissima sfida perché ha messo insieme moltissimi soggetti. In Italia lo facciamo molto bene. Noi abbiamo come Generali Italia 10 mila persone che sono vicine al territorio. Ci è piaciuto molto il fascino di questa manifestazione che collega l’ovest all’est attraverso le vie d’acqua. La lentezza e la riflessione ma anche la prevenzione – ha aggiunto la Lamberti – sono elementi che fanno parte del nostro ‘know how’ aziendale. Noi abbiamo lanciato un hashtag  #pedalaresponsabilmente. Saremo sul territorio fisicamente ma anche a livello digitale. Avremo due ‘influencer’ a bordo che racconteranno l’evento”.

La Bianchessi altra organizzatrice della LOVE ha poi aggiunto:  “La mia Associazione Verdi Acque lavora da tempo con le comunità fluviali. Abbiamo creato un progetto straordinario per le comunità locali. Non dobbiamo dimenticarci di quei 600 piccoli comuni che vivono dal Lago Maggiore sino alla Laguna veneta. Realtà importanti da valorizzare. Noi vogliamo sviluppare un nuovo modello di sviluppo sociale ed economico che coinvolga i territori. Abbiamo cercato di coinvolgere tutti in modo capillare. Circoli ciclistici ma anche nautici. Abbiamo mandato qualcosa come 70 mila mail. Il mondo del ciclismo nel nostro Paese muove ogni anno qualcosa come 6 miliardi di euro di PIL. Pensate cosa significa anche come indotto economico. Il 21 maggio in Darsena a Milano ad accoglierci ci sarà una gondola di 13 metri a disposizione dei cittadini. Vogliamo trasmettere questo patrimonio storico ai nostri concittadini. Una cosa analoga la faremo nel bacino dell’Arsenale il 27 maggio a Venezia”.

Andrea Noè,robecchese,  ex ciclista professionista e oggi padre fondatore della Brontolo Bike ASD, testimonial dell’evento: “Voglio ringraziare il Consorzio Villoresi che ha fatto molto nel restyling delle Alzaie del Naviglio Grande, così come la Navigli Lombardi scarl che in questi anni ha sviluppato un turismo dolce molto importante portando migliaia di turisti sul nostro territorio. Così come ringrazio e sono certo che con Orizzonte Eventi e Verdi Acque faremo insieme ancora molti altri eventi. Con la mia associazione siamo in 600 tra i 10 gruppi ciclistici più grossi d’Italia. Abbiamo ancora grosse difficoltà nel nostro Paese su questi temi. Il mio sogno per l’Alzaia diventi ciclabile a tutti gli effetti. Solo così potremo avere una crescita di PIL importante. Perchè ciclismo e navigazione portano ricchezza sul territorio. In questo la Regione Lombardia dovrà avere un ruolo guida. E’ un sogno che possiamo realizzare con il contributo di tutti. E’essenziale creare spazi sicuri in tal senso”.

In chiusura l’Assessore all’Economia, Crescita e Semplificazione Massimo Garavaglia:  “Il migliore modo per realizzare un sogno è svegliarsi – ha detto l’Assessore lombardo citando il poeta francese Paul Valéry-  Qui c’è tanta gente sveglia e un po’ folle. Quindi, questo sogno non potrà che realizzarsi. E’ un progetto molto bello che mette insieme tutto sport, turismo, natura e paesaggio. Sono certo che ci sarà tantissima gente. E’ un’occasione per far conoscere le bellezze del nostro territorio.  E’ un’opportunità, inoltre,  per capire che il Naviglio è una infrastruttura. Adesso dobbiamo fare l’ultimo sforzo per realizzare i sette ponti che mancano per chiudere il cerchio con il Naviglio Pavese. Venerdì sera, ero in Darsena per NavigaMi un’altra bellissima iniziativa per far crescere il nostro territorio. E’ la dimostrazione che le cose si possono fare e, soprattutto, sul tema della mobilità dolce hanno un grandissimo seguito. L’impegno nostro come Regione Lombardia, dunque,  sarà quello di concludere i lavori e poi di dare continuità a questa iniziativa, auspicando che si moltiplichino in futuro”.

 

(*spazio informativo curato da Ticino Notizie, main sponsor della Locarno Venezia Bike and Boat Adventure)

Questo articolo fa parte dell'archivio di Ticino Notizie e potrebbe risultare obsoleto.

■ Prima Pagina di Oggi