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Lega, Fabrizio Cecchetti sempre più in alto: sarà Commissario a Milano Copy

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Confermata l’indiscrezione dei giorni scorsi: il consigliere regionale di Rho destinato a prendere il posto di Davide Boni

 

MILANO – Sempre più in alto verrebbe da dire, mutuando il celebre spot che vedeva per protagonista Mike Bongiorno.

Chi sale i gradini (della politica e del suo partito) è Fabrizio Cecchetti, di Rho, 40 anni ancora da compiere, destinato presto a convolare a nozze, eletto al Pirellone nel 2005 e da allora sempre più vicino a Matteo Salvini e ai vertici del Carroccio, tanto che di recente è entrato nel Consiglio Federale.

Cecchetti, come scrivemmo giorni fa, sembra ormai destinato a diventare Commissario del partito a Milano.

Scrive infatti il sempre informato quotidiano on line Affaritaliani, a firma di Fabio Massa, che  “è arrivato l’ordine diretto da Matteo Salvini a Paolo Grimoldi, il segretario nazionale (nella vulgata leghista, il segretario regionale) della Lega Lombarda: Milano va commissariata. Quindi, secondo quanto può anticipare Affari, arriva Fabrizio Cecchetti, che di Boni (anche qui, casi del destino), era stato il successore già alla presidenza del consiglio regionale. E che adesso diventa commissario di Milano. Che cosa succederà adesso? Secondo lo statuto, il commissariamento dovrebbe essere breve, quindi entro i 90 giorni. A meno che non si sia in fase di campagna elettorale. E tra preparazione per il referendum per l’autonomia, un appuntamento ritenuto fondamentale dal Carroccio, e poi – a seguire – elezioni politiche e regionali, si finirà probabilmente per avere un nuovo segretario nel 2018 avanzato. Quando i giochi per le candidature saranno chiusi. E chissà che segretario di Milano, ma dopo la vittoria alla regionali, non diventi Gianmarco Senna, nome che si continua a fare con insistenza negli ambienti leghisti”.

Cambierà qualcosa anche nell’Est Ticino? Considerando che tra 9 mesi di vota per Regione e Parlamento, facile prevedere di sì.

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