LEGNANO – L’impegno culturale è inscritto nel DNA di Fondazione Cariplo, come pure in quello delle Fondazioni di Comunità che ne sono la costola. “La Cultura fa crescere, è motore di emancipazione, di socializzazione”, ha sottolineato il presidente di Fondazione Cariplo, Giuseppe Guzzetti, intervenuto alla inaugurazione de ‘Il dialogo infinito con la natura – capolavori d’arte da Induno a De Pisis, da Morandi a Morlotti’, lo scorso 2 dicembre, presso Palazzo Leone da Perego, in Legnano. La rassegna di oltre cinquanta dipinti (23 di proprietà di Fondazione Cariplo) è tappa di un tour di eventi espositivi realizzati dall’ente milanese (iniziativa ‘Open’ di Artgate) insieme alle Fondazioni locali – nella città del Carroccio con Fondazione Ticino Olona – “allo scopo di fare conoscere e fruire alla comunità il patrimonio artistico che gli appartiene”, come affermato da Lucia Molino, curatrice della Mostra insieme a Giovanna Palamidese. Grande artefice dell’evento il presidente di FTO Salvatore Forte, per il suo dinamismo definito “una vera forza della natura” da Guzzetti che, coram populo (e ce ne era parecchio) ha affermato la volontà di dedicare “un particolare sostegno a questa Fondazione”.
Per Forte la realizzazione dell’evento artistico è stata, per sua stessa emozionata ammissione, “un successo morale, dopo un parto difficile”, un successo condiviso con i tanti che con lui hanno lavorato. Ricorro all’uso della trita espressione ‘stanco ma felice’ perché è la verità. Tale appariva, infatti, il professore mentre ringraziava i collaboratori, i volontari, i giovani, i numerosi presenti al taglio del nastro che, per primi, hanno potuto ammirare paesaggi, natura, atmosfere, cieli e luce della nostra terra sulle tele dipinte tra la fine dell’Ottocento e la prima metà del Novecento. La mostra indaga, tra tradizione e rinnovamento, un aspetto fondante dell’Arte lombarda: l’attenzione alla Natura, alla realtà, al vero, al frammento. I quadri non sono solo il prodotto di un’abile tecnica, ma anche il frutto di un intenso percorso spirituale. Da non perdere, dunque, questa opportunità di conoscenza, di arricchimento personale e, inoltre, di riflessione sui valori di identità del territorio, messi in primo piano da ‘Il dialogo infinito con la natura’.
Apertura sino al 4 marzo 2018, martedì, giovedì, sabato e domenica dalle 10.00 alle 12.30 e dalle 15.00 alle 19.00, mercoledì e venerdì dalle 10.00 alle 12.30. Lunedì chiuso. Ingresso gratuito. Per informazioni telefonare FTO 0331 442461 /[email protected] www.fondazioneticinoolona.it
Comune di Legnano 0331 545726, /[email protected], www.cultura.legnano.org
Franca Galeazzi