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Bià, Nai e la presunta ineleggibilità: “Sono tranquillissimo”

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ABBIATEGRASSO –  “Sono assolutamente sereno, mi aspettavo questo attacco da parte di Finiguerra e mi fa piacere che sia arrivato”. E’ tranquillo Cesare Nai, sindaco di Abbiategrasso, dopo la prima serata di Consiglio comunale  di mercoledì oggettivamente piuttosto burrascosa. “Non c’è alcuna causa di ineleggibilità per il semplice fatto che il Comune di Abbiategrasso non è soggetto, né controllore, né tanto meno, con poteri d’indirizzo, rispetto all’azione di Fondazione Per Leggere”.  Nai aggiunge anche: “Sono stato a lungo presidente della Fondazione, conosco bene quest’ente e, quindi, non sarei mai potuto cadere in una ingenuità di questo tipo. Il segretario comunale – prosegue il Sindaco – avrebbe potuto tranquillamente dirimere da sé la questione, ha voluto coinvolgere il Prefetto per sicurezza. Non ci sono problemi, noi andiamo avanti perché Abbiategrasso ha una serie di problemi che non possono attendere”.   Nai rilancia e chiude in modo provocatorio: “In questa campagna elettorale mi sono divertito molto. Perciò se Finiguerra intende tornare a votare di nuovo a me va bene – chiosa – vorrà dire che rivincerò ancora. Un po’ meno contenti saranno certamente gli abbiatensi che vedranno la loro città bloccata per un anno. Abbiategrasso merita di più”.

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