MAGENTA – Weekend importante per alcune associazioni cittadine quello appena trascorso. Sabato 21 e domenica 22 gennaio AUSER e il Refettorio di Magenta ‘Non di solo pane’ hanno inaugurato due nuovi mezzi che sono stati benedetti da Don Giuseppe Marinoni alla presenza dell’Amministrazione comunale, di tanti cittadini e dei benefattori che hanno voluto sostenere queste realtà.
‘Abbiamo festeggiato due importanti traguardi per queste due associazioni cittadine, una ormai storica e una di recente costituzione ma che sta già diventando una certezza e un riferimento per la Città e il territorio’, queste le parole del sindaco Marco Invernizzi. Sabato, nel cortile del Palazzo Comunale e alla presenza del vicesindaco Paolo Razzano e dell’assessore Simone Lonati, è stato inaugurato il nuovo mezzo di AUSER grazie alla generosità di tanti operatori commerciali. ‘Il mezzo – ha spiegato il presidente Nicola Branca – ci consentirà di affrontare al meglio la grande mole di attività che è sempre più richiesta alla nostra associazione’. Domenica è stata la volta invece del Refettorio ‘Non di solo pane’, il cui nuovo mezzo – donato con fondi di ASM e del Comune di Magenta– è stato benedetto sul sagrato della Basilica di San Martino. ‘La benedizione ricada su questa associazione, sui volontari, sugli ospiti e ne sostenga il cammino’- ha detto Don Giuseppe.
‘Questo mezzo, donato grazie alla carità e alla generosità, provvederà al bene di tanti’. ‘Non di Solo Pane – spiega Aurelio Livraghi – nasce nell’ottobre del 2015, dalla sinergia tra Comunità Pastorale di Magenta, Caritas, San Vincenzo e tanti singoli che si impegnano per rispondere alle situazioni di povertà, disagio e fragilità presenti sul territorio di Magenta e dintorni; il mezzo inaugurato sarà a disposizione anche delle altre realtà che gravitano intorno al refettorio, anche in un’ottica di recupero degli sprechi alimentari’.
Il vicesindaco Paolo Razzano si complimenta con tutti. ‘Belle notizie per la nostra Città che, ancora una volta, si stringe intorno e sostiene l’associazionismo, la cui forza e vitalità sono pilastri portanti della nostra comunità’.
