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Dall'archivio:

ASM e quattro Comuni del Magentino danno più voce ai giovani

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Attenzione: questo articolo fa parte dell'archivio di Ticino Notizie.

Potrebbe contenere informazioni obsolete o visioni da contestualizzare rispetto alla data di pubblicazione.

MAGENTA – In quattro comuni del Magentino continuerà a farsi sentire “La Voce dei Giovani”. È il progetto editoriale di carattere educativo – formativo per gli studenti, giunto alla sua sesta edizione, ideato dall’Associazione culturale Saama Raac, finanziato e supportato anche a livello logistico sin dall’inizio da ASM Srl (Azienda Speciale Multiservizi) e promosso dalle Amministrazioni comunali di Magenta, Robecco sul Naviglio e Santo Stefano Ticino, cui si è appena aggiunta l’Amministrazione di Boffalora sopra Ticino.

Il progetto coinvolge gli studenti, delle scuole di ogni ordine e grado dei quattro comuni, nella redazione diretta e autonoma del periodico “La Voce dei Giovani” (sotto una foto di archivio con l’allora Sindaco Marco Invernizzi e l’ex Assessore alla Pubblica Istruzione Paola Bevilacqua), sotto il coordinamento di professionisti che tengono in ogni plesso dei cicli di lezioni teoriche e pratiche di giornalismo, nonché periodiche riunioni redazionali per i più grandi in orario extra scolastico.
L’obiettivo del giornale è di creare uno spazio libero attraverso il quale i giovani possano esprimere il proprio
punto di vista rispetto al contesto in cui vivono. Una particolare attenzione è riservata alle questioni di carattere ambientale, particolarmente care ai giovani redattori ed elemento caratterizzante della mission di ASM.

Nel periodico, però, i ragazzi intervengono anche su altre tematiche rilevanti, quali: il mondo della scuola, i fenomeni sociali e giovanili, la qualità della vita nei paesi, la promozione di eventi culturali e i progetti educativi rivolti alle nuove generazioni.

I redattori in erba, con il loro impegno, hanno così più volte offerto un contributo fondamentale all’informazione dei propri coetanei, nonché stimolato o chiamato direttamente in causa gli adulti, creando valide occasioni di approfondimento, riflessione e confronto sulle questioni da loro sollevate. A breve inizierà il primo ciclo di incontri e lezioni di giornalismo nelle diverse scuole e si formerà la redazione che curerà il periodico nell’anno scolastico 2017 – 2018.

Questo articolo fa parte dell'archivio di Ticino Notizie e potrebbe risultare obsoleto.

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