― pubblicità ―

Dall'archivio:

A Parabiago “Donne in Guerra”: convegno e mostra per parlare della violenza sulle donne e non solo

+ Segui Ticino Notizie

Ricevi le notizie prima di tutti e rimani aggiornato su quello che offre il territorio in cui vivi.

Attenzione: questo articolo fa parte dell'archivio di Ticino Notizie.

Potrebbe contenere informazioni obsolete o visioni da contestualizzare rispetto alla data di pubblicazione.

Si discuterà anche di sessualità, fecondità, del corpo al femminile e dei suoi traumi.  Il 4 e 5 marzo appuntamento presso la sala rossa di Villa Corvini

PARABIAGO –  “Donne in Guerra” è un titolo forte che evoca i  sanguinosi conflitti mondiali e la sofferenza che ne è derivata. Non c’è paragone più appropriato per parlare della condizione della donna che subisce violenza, una guerra quotidiana fatta non solo di violenza fisica ma anche psicologica che possono portare, superato il trauma, ad una evoluzione positiva. Un titolo sicuramente provocatorio, ma reale che l’assessorato alle Politiche Sociali del Comune di Parabiago ha accolto favorevolmente promuovendo la proposta del gruppo di lavoro Metis. Si tratta di un evento scientifico-divulgativo che utilizza anche l’arte come mezzo di comunicazione verso il pubblico, perché l’arte parla all’anima di tutti e rende il messaggio immediato.  Così uno dei curatori dell’evento, Mariella Bano, si esprime in merito: “Gli artisti e le personalità scientifiche che generosamente si sono messi a disposizione dell’organizzazione, tratteranno argomenti che vanno dalla violenza fisica, alla violenza psicologica sulle donne, ma si soffermeranno anche sulla guerra che ogni giorno queste donne vivono anche con loro stesse. Le esposizioni artistiche, invece, vogliono essere un momento di riflessione ed introspezione per il visitatore che avrà modo di ammirare opere non comuni e uniche nel genere.”. L’iniziativa, gratuita, si svolgerà il prossimo 4 e 5 marzo presso la sala rossa di Villa Corvini in locandina-webprossimità della Festa della Donna e prevede (a partire dalle ore 14.00 di sabato 4) l’inaugurazione diuna mostra di quadri ed opere digitali dell’artista Paola Maria Colombo e un’esposizione fotografica dell’artista Valentina Eleonora Colombo (visitabile anche domenica 5 marzo dalle 10.00 alle 19.00). A seguire un convegno al quale interverranno  relatori del calibro della D.ssa Raffaella Ada Colombo, Medico Psichiatra e Psicanalista, Direttrice della Clinica Psichiatrica Cantonale Di Mendrisio; il Dott. Cesare Bombelli, Dirigente Medico S.C. Ostetricia Ginecologia del Presidio Ospedaliero di Rho; la D.ssa Sangrila De Vicentiis Ginecologa e sessuologa presso il Presidio Ospedaliero di Rho. Entusiasta l’assessore alle Politiche Sociali, Elisa Lonati: “Innanzitutto ringrazio l’intero gruppo di lavoro e i relatori, oltre al consigliere Paolo Rimoldi per la condivisione del progetto che siamo riusciti a realizzare. Si tratta di una manifestazione di profondo contenuto, ma anche di forte impatto visivo, d’altra parte quando si parla di violenza sulle donne non si possono usare mezze misure… perché siamo tutti ‘in guerra’ per contrastarla. Invito, pertanto, i nostri cittadini a non chiudere gli occhi, ma a partecipare attivamente a questa iniziativa”.

 

L’ingresso alla manifestazione è libero e a conclusione del convegno verrà offerto un rinfresco.

Questo articolo fa parte dell'archivio di Ticino Notizie e potrebbe risultare obsoleto.

■ Prima Pagina di Oggi