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Dall'archivio:

5 Stelle, via alle ‘regionarie’ per il 2018. Buffagni in pole position?

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Attenzione: questo articolo fa parte dell'archivio di Ticino Notizie.

Potrebbe contenere informazioni obsolete o visioni da contestualizzare rispetto alla data di pubblicazione.

MILANO – Il Movimento 5 stelle ha ufficializzato la decisione di scegliere il candidato alle regionali lombarde dell’anno prossimo con il voto on line sulla piattaforma Rousseau. In un ‘post’ sul blog di Beppe Grillo si precisano le regole e i requisiti che dovranno avere i candidati e si fissa martedi’ prossimo, 7 novembre,come scadenza ultima per la presentazione delle candidature a consigliere. Il voto e’ diviso in due fasi.

Il primo step portera’ all’identificazione di una lista di venti candidati consiglieri, tra i quali gli iscritti al blog abilitati ad accedere alla piattaforma poi potranno scegliere il candidato alla presidenza. Da notare la ‘postilla’ anti-paracadute. “Coloro i quali presenteranno candidatura come presidente della Regione Lombardia e non venissero scelti in sede di votazione online – si legge – avranno l’obbligo di candidarsi come consigliere regionale della medesima Regione”. Ovvero non potranno candidarsi alle politiche.

Per il resto, le regole e modalita’ sono quelle sperimentate dal Movimento in altre consultazioni simili. Per candidarsi e’ necessario essere iscritti al sito ‘www.movimento5stelle.it‘ ed essere abilitati ad accedere a Rousseau; accettare e condividere il ‘non’ statuto e il codice di comportamento del M5s in caso di coinvolgimento in vicende giudiziarie; non essere iscritti ad alcun partito; non avere sentenze di condanna in sede penale, anche non definitive (ai candidati a conoscenza di indagini o procedimenti penali verra’ richiesto un certificato rilasciato ai sensi dell’articolo 335 del codice penale).
Inoltre, sono esclusi dalla competizione coloro che hanno assolto in precedenza piu’ di un mandato elettorale, a livello centrale o locale, a prescindere dalla circoscrizione nella quale presentano la propria candidatura; gli iscritti ad associazioni massoniche; e coloro che abbiano partecipato a elezioni di qualsiasi livello con forze politiche diverse dal M5s dalla data della sua fondazione (4 ottobre 2009) o abbiano svolto ruoli in giunte o governi guidate da forze politiche diverse dal Movimento. E’ necessario, infine, risiedere nella provincia per la quale si intende avanzare la candidatura.

Stando ai ‘rumors’, il candidato alla Presidenza della Regione dovrebbe essere il giovane commercialista milanese Stefano Buffagni, venuto nei mesi scorsi a Magenta in visita alla Vincenziana, divenuto ultimamente uno dei ‘pretoriani’ del candidato premier Luigi Di Maio.

Questo articolo fa parte dell'archivio di Ticino Notizie e potrebbe risultare obsoleto.

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